16 Giugno 2019
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@Filippoct10 stake 200??
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@fuzzo82 in pari nel senso con il costo del corso?
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No in pari tra giocate vinte ed andate in perdita. Per andare in pari con il corso mi sa che sarà lunga.
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secondo me ha più senso ragionare in stake vinti o ROI piuttosto che in termini assoluti di "quanti soldi ho fatto", per il semplice fatto che finchè lo stake non inizia ad essere interessante (100+) i guadagni saranno comunque sempre "contenuti".
Il vero vantaggio del trading secondo me è la "scalabilità" ed il fatto che all'aumentare dello stake, non aumenta la difficoltà (oltre al discorso che il trading sportivo ha una rake fanta-favorevole per il trader) -
Vero però all’aumentare dello stake, in caso di mercato contro, aumentano anche le perdite.
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@fuzzo82 è un discorso che "non ha senso", perchè lo stake è sempre comparato al tuo bankroll che dovresti poterti permettere di perdere completamente, quindi perdere 10 su stake 1k, o perdere 100 su stake 10k, non cambia nulla.
L'unica cosa che "cambia", è quanto è "facile" ricostruirsi il bankroll. Se perdo 1k euro, per assurdo lavoro 2 mesi come fattorino delle pizze, ed ho di nuovo 1k euro per tornare a tradare, se ne perdo 10k, o 20k, è un po' più difficile.
Per questo con roll basso si può giocare anche con un money management del 2/2.5% a trade, mentre con roll più sostanzioso è meglio andare più conservativi -
@Adestacope ha detto in 16 Giugno 2019:
@fuzzo82 è un discorso che "non ha senso", perchè lo stake è sempre comparato al tuo bankroll che dovresti poterti permettere di perdere completamente, quindi perdere 10 su stake 1k, o perdere 100 su stake 10k, non cambia nulla.
L'unica cosa che "cambia", è quanto è "facile" ricostruirsi il bankroll. Se perdo 1k euro, per assurdo lavoro 2 mesi come fattorino delle pizze, ed ho di nuovo 1k euro per tornare a tradare, se ne perdo 10k, o 20k, è un po' più difficile.
Per questo con roll basso si può giocare anche con un money management del 2/2.5% a trade, mentre con roll più sostanzioso è meglio andare più conservativiAlla fine credo che @fuzzo82 si riferisca al fattore psicologico. Ovviamente è piu' pesante perdere il 55% di uno stake di +400 rispetto a uno stake di 10
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@Adestacope anche il tuo discorso non ha molto senso onestamente. Se mantieni la % di stake rispetto al bankroll (ovvero il 2%) se accumuli tanto da arrivare a 10k mantieni sempre la proporzione, ovvero 200€ a stake. Il migliore sistema sarebbe quello di kelly frazionato, siccome è un discorso complesso fate una piccola ricerca su internet per capire di cosa si tratta.
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@dach94 il fattore psicologico è chiaro che gioca un ruolo fondamentale, e anche per questo che all aumentare del bankroll spesso viene consigliato di ridurre la % di stake.
@fuzzo82 ovviamente sto parlando in un ottica “trading for living”, cioè non ho altre entrate, ho da parte soldi per vivere 10-12 mesi anche facessi break-even col trading.
In quest ottica capisci che devo trovare il modo di minimizzare il rischio di andare broke, e guadagnare comunque i soldi che mi servono.Supponiamo di avere 20k di roll, ROI del 10 e di fare 100 trade/Month
2% stake: 4K di guadagno
1% stake: 2k di guadagnoSe a me quei 2k bastano per vivere, e senza dubbio più Safe in un ottica di lungo periodo giocare con L 1%, senza contare il fatto che gli swing sono più ridotti a livello monetario e quindi psicologicamente il tutto risulta più semplice da gestire
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In questo caso ti posso dare ragione, nel mio caso è un entrata extra quindi posso permettermi di rischiare di più mantenendo comunque un limite del 2% sul mio bankroll.
Ora basta però che siamo forse un po’ O.T.
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