VALUE BET

[Crvena Zvezda]

La logica in pratica prevede che secondo te il bookmaker sovrastimi o sottostimi la possibilità che un evento si verifichi: esempio banale un match di tennis dove secondo te i partecipanti sono perfettamente alla pari e vinceranno ognuno il 50% delle volte l'incontro, se tu scommettessi a 2.00 saresti in break even, ovvero sul lungo periodo non guadagni ne perdi: se invece trovi un book che offre uno dei due giocatori a quota superiore a 2.00 quella sarebbe una value bet, ovvero una scommessa che sul lungo periodo ti porta un profitto ( ed è pure calcolabile quanto, tipo se scommetti a 2.10 avrai un ROI atteso del 5%, cioè se giocassi infinite volte quella scommessa guadagneresti il 5% dell'investimento ). Qual'è il problema? che tu potresti sbagliare la previsione, non inteso su chi vince ma su quante possibilità hanno i giocatori di vincere, ovvero magari il giocatore A per te è al 50% mentre in realtà sei tu che lo sovrastimi, appunto serve esperienza

[betbetbet]

Grazie per la risposta, ma so cos'è una value. Più che altro ero interessato a qualche sito che fa pronostici sulle value da tenere se non come punto di riferimento, almeno in considerazione

[Eugenio]

@betbetbet se cerchi su internet ne trovi quanti ne vuoi, ovviamente devi cercare in inglese (come per qualsiasi cosa riguardante il betting). In Italia siamo indietro su tutto e quel poco che si trova è fatto da gente che non ne capisce. Comunque per lo più sono a pagamento, nell'ordine di qualche centinaio di euro al mese.

[Giandauer]

@eugenio Qualche centinaio di euro al mese solo per frequentare i siti? Mi chiedo a quanto possa ammontare il ritorno medio di un investitore in value bet....

[WARD]

@giandauer non è vero, costa circa 20 euro al mese a quanto ho visto io

[betbetbet]

Graie per le risposte, c'è qualcuno tra questi siti che mi consigliate?

[Crvena Zvezda]

@Giandauer @Eugenio @WARD dipende come la maggior parte dei servizi che offre internet i prezzi sono variabili in base a chi fornisce il servizio, alcuni offrono valuebet per pochi euro al mese, altri chiedono abbonamenti che posso costare anche migliaia di euro: attenzione però! nuovamente, come la maggior parte dei servizi che offre internet è PIENO di truffe ma proprio pieno, ci sono tantissimi tipster che vivono di "chi sa fare fa, chi non sa fare insegna: quindi insegno ". Non c'è una legge matematica per cui si ha un ritorno preciso e misurabile, siamo noi a stimare il value e possiamo sbagliare la stima.

Credo sia scorretto nominare siti del genere in questo forum, googlando comunque oggi è facile trovare qualsiasi cosa ma se dovessi dare un consiglio direi solo: massima attenzione! perché distinguere gli imbroglioni da quelli veramente bravi spesso è difficile.

[WARD]

@crvena-zvezda si infatti secondo me sono tutte fuffa, loro creano una quota magari basandosi su risultati storici ma alla fine quella esatta deve essere sempre quella del book, altrimenti non camperebbero

[Eugenio]

@Giandauer il ritorno sull’investimento dipende ovviamente dall’investimento stesso. Non so se sai cosa sia una value bet, ma non ha senso investire se si hanno pochi soldi, avere un ROI anche alto ma con un investimento basso non porta quasi nulla.
@betbetbet @Crvena-Zvezda @WARD comunque su questo discorso ci si potrebbe scrivere un libro. Chiaramente è difficilissimo attribuire una propria quota all’esito di un evento, ancora più difficile farlo meglio di un bookmaker che campa (anche) di questo. Poi le quote variano e ci sono troppi meccanismi che le influenzano, la più veritiera è quella in early, quella in late, quella in-play nei primi minuti? Difficile rispondere. Fatto sta che c’è chi di value bet ci campa e guadagna bene. Forse la via più percorribile sarebbe quella di individuare “errori” dei bookmaker introdotti volontariamente. Comunque tutto troppo complicato per un non professionista.

[Giandauer]

@eugenio Oppure si paga un tipster, si affida ad altri la parte dove sono necessarie molte competenze e impegno per la lettura delle partite, la determinazione di quella che si crede essere la "quota reale dell'evento" (che comunque è valutata a partire dalla storia delle partite + info).

Ho letto delle interviste fatte a persone che fanno value bet di mestiere, e in effetti, anche con ottimi ROI , pare che si debbano scommettere volumi di tipo 50k euro al mese per ottenere sui 1000 euro di guadagno (tutti non bancati, dunque occorre anche sangue freddo e distacco, o lo stress va alle stelle).
Col rischio, sempre presente, di andare sotto di parecchi soldi tutti di fila (serie sfortunata), anche se, "alla lunga", si guadagna in media.

Pare molto tosta come pratica (quella della mole iniziale dell'investimento pare essere solo una delle difficoltà, e neanche la maggiore).

[Eugenio]

@giandauer chiaro che si vince, a patto di essere sicuri di giocare sempre a una quota più alta di quella reale. Se per il lancio di una moneta offrissero una quota di 2.01 per l’uscita di “testa”, stai sicuro che dopo infiniti lanci sarei in attivo. Il discorso di affidarsi a un pro è forse il metodo migliore, ma anche lì ci sarebbero dei problemi: sulle partite di cartello è molto difficile trovare errori da parte dei bookmaker, mentre sui campionati minori le quote variano anche solo per puntate di qualche centinaio di euro (e se in molti seguono lo stesso scommettitore, questi volumi si raggiungono facilmente). Fatto sta che la scommessa di valore resta l’unico modo per battere il bookmaker nel lungo periodo. Facile in teoria, impossibile (quasi) nella pratica.