@camillosky parti dal presupposto che le quote rappresentano il "prezzo" della probabilità che un evento accada.
Nella partita dello screen il PSG era quotato di sicuro pochissimo proprio perché la probabilità che una squadra così forte vinca conto una semi-sconosciuta è mooolto alta e quindi la quota è bassa.
Se non esistesse la lavagna del book (in parole povere l'abbassamento delle quote che gli permette di guadagnare) la probabilità che un evento quotato 20 sarebbe di 1/20 (5%)
Alla lunga se facessi scommesse su un evento del genere vincerei mediamente 5 volte ogni 100 scommesse, andando quindi in pari.

Il fatto è che un book deve guadagnare, quindi un evento la cui probabilità è del 5% verrà quotato 17/18 (ad essere ottimisti) e quindi facendo di nuovo l'esempio di prima andrei lentamente (nemmeno tanto) a perdere.
Quindi scommettere a random su quote alte non ha alcun senso e farebbe felice qualsiasi book.
Se invece ti studi le partite e lo fai con un ragionamento dietro può avere senso ma è a tutti gli effetti scommettere, o comunque si avvicina al trading. In ogni caso nulla di sicuro o da fare senza sapere cosa stai facendo 🙂