@Fu Io in generale investo in fondi azionari, soprattutto tematici, attraverso PAC, cioè investendo un capitale iniziale e poi una quota mensile. Questo serve a ridurre la volatilità. Inoltre diversifico, oltre che per tema, anche per area geografica e società di gestione (es. Amundi, CPR, BlackRock, Pictet ecc.) . Invece come riserva di liquidità e per alimentare i vari piani d'accumulo utilizzo dei classici fondi obbligazionari, che liquido poco per volta. Ho anche un po' d'oro (8-10% del capitale totale) per approfittare dei periodi turbolenti, ad esempio marzo di quest'anno.
Di recente sto investendo in questi fondi anche tramite polizze assicurative bancarie, per questioni di risparmio fiscale sulle plusvalenze.
A parte quello di investire sempre e comunque, qualsiasi sia la propria disponibilità, anche 50 euro al mese, un altro consiglio è quello di non essere eccessivamente prudenti: a 20-30 anni, se non ho assoluto bisogno di quei soldi nel futuro prossimo (due o tre anni), l'unico investimento sensato è nell'azionario spinto, che nel lungo periodo batte tutti.
Un altro consiglio che mi sento di dare è occhio a voler comprare casa a tutti i costi, soprattutto se non si vive a Milano o a Roma (centro). Va bene che indebitarsi ora conviene, ma un immobile è un investimento non facilmente liquidabile e tutt'altro che sicuro: basta vedere l'andamento degli ultimi 10-15 anni nelle grandi città. In provincia non ne parliamo proprio.
Altre entrate attive non ce ne sono: non ho un lavoro, ma per fortuna non ne ho bisogno. Mio papà è scomparso quando ero piccolo, lasciando a me e mio fratello il diretto controllo di una buona fetta del patrimonio e nostra madre delega a noi la gestione del resto, perciò noi ci occupiamo di questo mentre coltiviamo altre passioni (il disegno io e la recitazione mio fratello)