@Benimaru Capisco ciò che dici, ma ci sono degli errori nel tuo ragionamento.
Devi primariamente tenere in parallelo l'ambito scommesse in generale (extra matchedbetting) e il matchedbetting.
Anzitutto NON è vero, come tu dici, che una surebet è generata dal rapporto tra quote di due book diversi (rating sopra il 100%). Infatti è generata esattamente, al contrario di come dici, da un errore (quota Anormale/sballata/sovrastimata) di almeno uno dei due book, a prescindere dal rapporto che questa quota sballata avrà con la quota della tua copertura sull'altro book. Infatti la medesima quota sballata può generare surebet diverse.
Ad esempio: se io ti quoto che esca testa a 2.50 allora avrai un dato rating se contropunti croce a 1.90, a 2 o a 2.20 ma ciò non toglie che la causa prima sia il 2.50 di testa. L'errore del book è un fatto previo alla tua combinazione puntata-copertura (extra matched betting) e questo è importante. Se tu vai a scommettere sull'errore del book rischi molto e ciò a prescindere che tu faccia matchedbetting o che tu sia uno scommettitore normale. Infatti finchè la tua identità di ninja non verrà svelata benimaru per il book è uno scommettitore, che nel caso di cui parliamo scommette su un errore. Il benimaru ninja poi effettua una copertura, ottenendo dall'errore del book un rating sopra il 100% altrimenti detto surebet. Surebet infatti è una scommessa che ti fornisce un guadagno certo a prescindere dall'esito (ma lo è per il benimaru ninja). Tecnicamente una surebet è la modalità con cui tu trai profitto spietatamente, deliberatamente e premeditatamente da un errore di un'azienda.
Inoltre scommettere su questo errore ti espone ad un rischio non per il fatto che tu vinci poi sul book ma per il semplice fatto che scommetti sull'errore. E' male in se e non per l'eventuale vincita che potrebbe derivarne.
Esempio: bookmaker potter.it, il mio cliente benimaru mi scommette spesso su quote sballate (surebet) e comunque a rating alti sistematicamente. Per potter.it benimaru non solo non è un giocatore normale (visto che certamente si avvale di qualche strumento che lo informa sulle migliori quote) ma soprattutto è certamente una perdita sul lungo periodo e ciò a prescindere da quante volte abbia vinto (è quello che noi che facciamo matched betting chiamiamo profilazione). Si danno solo due alternative: o è una perdita in atto (se mi ha già causato danno) o lo è potenzialmente (perchè in modo certo mi causerà danno previsionalmente).
L'errore (la quota sballata) è tale a prescindere che tu faccia matchedbetting, lo è anche per uno scommettitore normale.
Esempio 2: potter.it vende generi alimentari. Ogni tanto sbaglia a prezzare le bottiglie di salsa di pomodoro, deprezzandole sotto il costo cui egli stesso le acquista. Tu compri spesso o sempre da potter.it quando sbaglia a prezzare le bottiglie di salsa. E ad ogni modo sei abile a rintracciare i prodotti deprezzati. Sei un buon cliente? No, non lo sei. Non lo sei anche se potter poi corregge il prezzo e comunque va in profitto sulle bottiglie di salsa vendendole ad altri a prezzo corretto.
Altro esempio: le quote maggiorate (cioè maggiori della probabilità che l'evento si verifichi) sono a tutti gli effetti definibili come surebet (tali sono) promozionali o, se preferisci, come un modo diverso di dare un bonus promozionale. Se fosse come dici tu non credi che saremmo invasi costantemente da una pioggia di maggiorate e per di più senza limiti di puntata?
Nel tuo ragionamento infine vi è la convinzione implicita che il problema delle surebet derivi dal fatto di vincere la quota sballata. E' un sofisma perchè i book sono aziende e come tali hanno budget, previsioni, monitoraggio in corso d'opera e consuntivi. Inoltre se commettono un errore, quale una quota troppo alta, certamente monitorano i danni derivati (vincite pagate) o potenzialmente derivanti (vincente da dover eventualmente pagare) dall'errore. Non gli sfuggirà mai il flusso di scommesse sulla quota sballata.
Ne deriva una cosa di cui sono convinto: scommettere a rating del 99% o del 101% per me non fa molta differenza. Solo che il 101% noi lo chiamiamo surebet e ci fa più impressione. Perchè diciamocela tutta: le volte in cui tu non scommetti in surebet scometti a rating del 97-99%.
Che poi ci siano book più o meno tolleranti, che sia meno rischioso scommettere al 102% rispetto al 130%, che tu perda sul book della quota sballata sono aspetti che determinano solo una diversa gradazione di un pericolo (limitazioni&similia) il quale però rimane sempre tale.
Per aspetti più tecnici e dettagliati potranno risponderti i ninja esperti e comunque chi fa surebet. Io non sono esperto e non faccio surebet.