faccio una breve premessa. racconto alcune gesta di mio nonno (positive e negative) tanto per vedere se nel forum c'è qualche anziano assiduo frequentatore di casinò che lo conosce o ha sentito parlare di lui. tutto quello che elenco me lo ha raccontato mio nonno, purtroppo non esistono filmati o altro che danno prove ai suoi racconti.
ha passato metà della sua vita dentro i casinò di tutto il mondo. era specialista in tutti i giochi, ma soprattutto alla roulette.
mio nonno è stato il primo giocatore italiano a sbancare un casinò italiano. una sera vinse tanti milioni di lire, a soli 25 anni era ricchissimo. da lì però iniziò la sua rovina perchè cominciò a dare fastidio ai vari casinò italiani ed europei (quando ancora non era mai stato a las vegas). vinceva a ripetizione e nessuno capiva come faceva. lui mi ha detto che era solo fortuna e che a volte usava un metodo svizzero. lo stesso metodo che poi però l'ha rovinato...
secondo i suoi racconti una notte, negli anni 70, anni in cui i sequestri di persona erano prassi, venne circondato da 5 persone. volevano rapirlo. lui li picchiò uno ad uno e non solo non li denunciò, ma regalò loro qualche milione guadagnato qualche ora prima al casinò. loro accettarono l'offerta e poi scapparono. ho sempre trovato la storia un po' assurda, e gli ho anche chiesto com'è possibile picchiare da solo 5 persone, ma ha giurato sulla vita di mio papà (suo figlio) e quindi ci credo.
mi ha detto di avere avuto una relazione con claudine auger, una tipa famosa degli anni 60 credo, e che finì con lei in una copertina di un giornale famoso tipo stop o cronaca nera. ho cercato disperatamente copie di questi giornali, ma non ho trovato archivi online (se qualcuno sa come scaricare quei vecchi giornali me lo può dire?).
altre relazioni le ha avute con l'assistente della moglie di nixon, che spesso veniva in italia negli anni 70 insieme alla ex first lady e in generale, secondo le sue parole, ha avuto relazioni sentimentali con oltre 500 donne.
da lì proviene il soprannome di cannellone, che non è mai stato usato in termine volgare, ma voleva solo sottolineare che con le donne ci sapeva fare. è un po' la definizione di don giovanni...
mi ha detto che per 30 anni non è mai stato una sola sera a casa. ha passato decenni a fare la bella vita, a frequentare vip e a buttare via soldi. poi è andato a vivere negli stati uniti e lì sono iniziati i suoi veri guai.
dagli anni 80 in poi ha cominciato a rovinarsi. ha perso tanti soldi, si è indebitato ovunque, specialmente in questi maledetti stati uniti dove una sera due scagnozzi gli hanno dato fuoco procurandogli ustioni importanti nella mano destra e nelle gambe.
è stato pestato tante volte, e a differenza di quando era più giovane non è mai riuscito a difendersi. celebre la scazzottata con un un tipo nero della sicurezza di un casino di las vegas, mio nonno le prese ma fece saltare tutti i denti e venne denunciato e obbligato a pagare le cure al tipo senza denti. parliamo di tante migliaia di dollari...
è stato dentro anche qualche mese per aver rubato 100 dollari alla sua compagna, la quale forse un po' da infame (così dice lui...) lo denunciò e non contenta lo fece picchiare in carcere.
la sua carriera da giocatore è finita ufficialmente nel 2005 ad amburgo al casinò hesplaned o esplaned boh non so come si scrive.... quando ha perso definitivamente tutto quanto. aveva già poco ma da quel momento non ha più messo piede nel casinò.
alla fine mio nonno è stato costretto a chiedere di essere ospitato da mio papà perchè senza casa, soldi e pensione (non ha mai lavorato in vita sua). grazie a questo sono cresciuto con le sue storie, e mi ha trasmesso la passione per la roulette e mi ha fatto studiare tutte le regole di ogni gioco da casinò. mi ha regalato tanti libri per capire meglio la vita da casinò. anche se io non ho mai amato questo mondo ma per farlo contento ogni tanto ci gioco online (più per parlare con le dealers, ma questo non lo sa) e lui dice che è orgoglioso di avere un nipote che vuole seguire le sue orme e diventare come lui. anche se io anche come carattere sono completamente diverso. mai fatto risse, mai avuto donne e così via.... però voglio fargli credere di essere come lui. almeno fin quando morirà!!!!
gli ho chiesto di andare insieme in un casinò, magari tra qualche mese, ma lui è proprio spaventato da questa ipotesi. ha detto che non può più mettere piede in quei posti e non mi ha mai spiegato il motivo. cambia proprio umore quando gli chiedo di portarmi lì. dice che preferisce allenarmi quando giochiamo online.
ragazzi spero che questa storia non vi abbia annoiato e che mio nonno non prenderà insulti. non è certo uno stinco di santo, lo so, ma è fatto così. e soprattutto non ha mai fatto male a nessuno, tranne che a se stesso.
mio papà è cresciuto comunque molto bene con i suoi nonni ed è diventato un ingegnere. e odia il gioca d'azzardo... per la serie tale padre e tale figlio, come no, proprio il contrario!!!!!
p.s. mio nonno non mi ha dato l'autorizzazione per raccontare la storiaccia di campione. avevo aperto il topic proprio per questa cosa ma fin quando non lo convinco ad autorizzarmi non posso dire nulla. mi dispiace...