Il punto è che per chiunque fa impresa ad oggi scalare dalle voci del bilancio il costo del lavoro può fare la differenza tra tenere aperto o chiudere o nelle realtà più grandi aziende con >15 dipendenti (che sono il 5% in Italia) per i manager serve a specchiarsi con la proprietà per fargli vedere che fattura meglio.
Per questo nel privato uno stipendio da 2k è un sogno assoluto (perché costi il doppio al datore di lavoro, deve pagarti ferie, malattia, contributi, etc.)
Ci sono pallettoni di avvocati messi a fare i tirocini aggratis, stagisti usciti dalla Luiss con il solo vitto e alloggio, psicologi e psicoterapeuti che lavorano gratis per le asl, come anche i professori per le scuole paritarie (che lo fanno solo per vedersi aumentato il punteggio nelle graduatorie). E si può andare avanti all’infinito.
Ci sono più di 100.000 (popolazione pari a una grande città) di giovani che ogni anno vanno all’estero.
Se un datore di lavoro per 3 dipendenti con uno stipendio da 1k mensile al lordo ne deve spendere 24 l’anno che in totale per tutti i dipendenti fanno 72k.
È normale che uno lo tiene con garanzia giovani, uno fa lo stagista, e un’altro col determinato.
Risparmia 50k annuali (e non ha nessun vincolo di ferie; malattie; etc.) che sono determinanti ai fini del budget annuale.
Entrate nelle catene alberghiere rinomate come NH-Hitlon etc. Perché so tutti stagisti secondo voi?
Questi sono problemi che se non risolti e visti in maniera miope (invece di fare spirito o azzuffarsi) nel giro di 5-10 anni porteranno l’Italia a un Paese di vecchi, ed evasori per tirare avanti, che non avrà più gettito fiscale per assicurare nessun servizio.