Propongo qui alcune considerazioni e consigli riguardo alle slot machine (le “macchinette”) rivolti principalmente ai novizi. Lo so che questo è un forum di matched betting ma quasi tutti coloro i quali approdano a questo mondo si ritroveranno, volenti o nolenti, ad avere a che fare coi giochi del casinò e quindi anche con le slot, non fosse altro perché vi capiterà sicuramente di sfruttare dei bonus e cercare di completare wagering. Allora tanto vale avere una conoscenza di base di queste dannate macchinette! Naturalmente mi riferisco alle slot online; le classiche slot col cabinato, la tramoggia ecc. non ci interessano e si differenziano in alcune cose essenziali dalle slot online
Le slot machine sono un gioco d’azzardo. Non consiglio a nessuno di giocare con soldi reali. Sebbene per brevi sessioni e periodi è possibile ottenere un guadagno, alla lunga (poi vediamo cosa si intende per “alla lunga”) si tratta di un gioco matematicamente programmato per conferire un profitto al gestore; l’entità di questo profitto (medio) è dichiarato dal produttore.
Entrate nella slot scelta scegliendo quanti soldi volete caricare (il vostro bankroll) e poi vi ritrovate in una schermata di questo tipo. Prendo come esempio una delle slot più amate e famose, Blood Suckers che presenta numerose caratteristiche utili per finalità descrittive.
Balzano subito agli occhi
- i simboli che caratterizzano ciascuna slot: sono 10-12 di solito e in ogni slot prendono spunto da un tema che caratterizza la macchinetta. In questo caso il tema è dark/vampiresco.
- I simboli sembrano scorrere su un certo numero di rulli, più spesso sono 5 (come in questo caso) o anche 3 oppure 7: sono le colonne virtuali sulle quale vengono posizionati i simboli che girando vanno ad embricarsi generando le combinazioni (vincenti e non). Prima di premere su “spin” (il tasto rotondo centrale) dovete aver chiare alcune altre cose. Questa macchinetta presenta tre file orizzontali (a volte dette rows) in modo tale che in ogni schermata vengono visualizzati 15 simboli.
- Il coin size (qui chiamato “val.gettoni”) è il valore in euro che decidete di attribuire a ciascun gettone che scommetete. Io ho messo 0.01 quindi, avendo caricato 100 euro, ho a disposizione 100/0.01=10000 gettoni.
- Un altro parametro sono le linee di pagamento (paylines): sono le direttrici lungo le quali i simboli possono abbinarsi (anche obliquamente) per generare combinazioni vincenti. Blood suckers ha 25 linee di pagamento e non potete modificare questo parametro, che sarà sempre al massimo. In molti casi è possibile modificare il numero di linee su cui scommettere. Vedete indicate le linee da quei numerini sui margini destro e sinistro.
- Livello: altrove chiamato puntata per linea (per es. nella slot “A night out”). E’ il numero di gettoni che vogliamo scommettere su ciascuna linea di pagamento. In questo caso livello 2 significa che sto scommettendo 2 gettoni per ciascuna linea determinando così una puntata totale di 50 gettoni ogni spin (quindi 0.01x2x25 = 0.50 euro per spin che leggete sotto).
- In ogni slot potete consultare le pay table (in questo caso cliccando sulla “i”): sono le tabelle con le regole per stabilire quali combinazioni risultano vincenti, in che misura, quali sono i simboli che pagano di più e i simboli speciali. Nella maggior parte delle slot troverete alcuni simboli speciali di cui parliamo successivamente.
TIPI DI SLOT MACHINE ONLINE
Classiche a 3 rulli
Sono la tipologia più vicina alle classiche macchinette da sala. Hanno solo 3 rulli e 3 linee e addirittura una sola payline o in alcuni casi 3 o al massimo 5. Un esempio è la Super Nudge 6000 della Netent. Tendenzialmente da evitare.
Video slot classiche (5 rulli)
Sono la tipologia più amata e diffusa. La versione tipica presenta 5 rulli, 4 righe e 10-50 linee di pagamento, più frequentemente si hanno 20-25 payline. Sono diffuse in quanto molte di esse hanno una varianza media o bassa (più amate dal piccolo giocatore) e perché presentano una serie di caratteristiche aggiuntive, fondamentalmente sessioni free spin e bonus game, non sempre presenti entrambi, che vengono sbloccate di solito quando compaiono 3 o più simboli speciali nello stesso spin (simboli scatter o bonus). Bisogna stabilire il coin size e quanto si vuole puntare per ogni payline.
Slot con 243 ways to win
In queste slot non esistono delle vere e proprie payline, ma è sufficiente che i simboli identici compaiano su rulli adiacenti (di solito almeno 3) per generare combinazioni vincenti. Quindi si imposta un bet globale, per esempio 1 euro, e non esistono livelli e coin size. Il numero 243 deriva dal fatto che siccome si tratta di slot a 5 rulli e 3 righe si ottengono 3 elevato alla 5 combinazioni possibili. Questo fatto cmq non aumenta o diminuisce il payout che viene determinato dalla programmazione che è alla base della macchinetta. Esempi famosi sono la grandissima e ostica immortal romance della microgaming, dark night sempre della microgaming, thinderfist o alien robot della netent.
Slot con 4096 ways to win (6 rulli)
Come nel caso precedente, si tratta di slot che non hanno vere e proprie payline; tuttavia in questo caso siamo in presenza di 6 rulli e 4 righe, pertanto le possibili combinazioni sono 4 elevato alla sesta potenza. Fulgidi esempi sono rappresentati da buffalo blitz e le sue gemelle tiger claw ed epic ape (tutte playtech), jurassic giants della prgamatic play aggiunge anche la caratteristica della 2-way pay, nel senso che le combinazioni pagano non solo da sinistra verso destra ma anche da destra verso sinistra (ciò abbassa la varianza). Alcune tra di esse sono molto amate in quanto l’esistenza del sesto rullo rende possibili vincite teoriche più elevate, ma naturalmente molto rare
SIMBOLO WILD
Wild classico: Il simbolo wild normalmente sostituisce tutti i simboli tranne lo scatter.
Wild multipliers: è un simbolo wild che applica anche un moltiplicatore alla linea vincente in cui si inserisce (2x, 3x). Classici esempi sono le arcinote buffalo blitz, cleopatra, danger high voltage.
Stacked wilds: I wild si presentano impilati in file nei rulli (cioè non appaiono mai isolatamente). Spesso questa feature si ritrova in slot che presentano anche i simboli normali impilati in lunghe file, come è il caso per es. delle slot IGT golden goddess e black widow. In altre macchinette invece i simboli sono disposti isolatamente mentre i wild sono stacked (es. blue wizard). Questa caratteristica, in astratto, riduce un pò la varianza.
Expanding wilds: il simbolo wild, una volta comparso, si espande a coprire l’intero rullo. La differenza rispetto allo stacked è che quest’ultimo implica semplicemente la presenza di wild adesi l’uno all’altro nello stesso rullo, ma non necessariamente coprono l’ìntero rullo. Li troviamo in numerose slot tra cui la Age of Gods series della playtech, Beowulf, Thief ecc.
Sticky wilds: Il simbolo rimane attaccato in posizione anche nei giri successivi a quello in cui compare. Ciò rende possibile l’accumulo progressivo di simboli wild con eventuale generazione di vincite notevoli. Per es. nella slot Hidden, una volta attivata la funzione respin, i simboli wild rimangono incollati in posizione per 3 re-spin. In altri casi gli sticky wild si manifestano solo nelle sessioni free spin e rimangono incollati fino alla fine della sessione: questo è il caso ad es. della grandissima The dog house, in dead or alive. Un'altra tipologia di sticky wild si incontra in scarab, in cui si accumulano progressivamente in 25 giri e nell’enigmatica frozen inferno dove, al di là della dinamica di gioco bipartita, si ha l’accumulo di wild che rimangono in posizione per un tempo non definito a priori.
Walking wilds: in questo caso una volta comparso il simbolo wild, esso cambierà di posizione per i giri successivi fino a scomparire. Questa feature, nota anche come shifting wilds, fu introdotta inizialmente dalla playtech (per es. è presente in man of steel). Nel caso di halloween jack e di jack and the beanstalk, una volta comparso esso si sposta da destra verso sinistra mantenendosi nella stessa riga fino a scomparire; in altri casi compare in posizioni random per un certo numero di giri consecutivi (es. sessioni free di midas).
Countdown wild: è un tipo di wild che rimane al suo posto per un certo numero di giri (per es. 3 nel caso di monkey king). E’ una variante mista di sticky wild/walking wilds. Un’altra slot dove è presente è the legend of the golden monkey.
Generation wild: e’ un tipo più complesso di wild. In Finn and the swirly spin, in cui non ci sono veri e propri rulli ma un andamento centripeto e spiraleggiante, ogni combinazione vincente genera un simbolo wild che poi aiuta a generarne altre.
Sono inoltre possibili combinazioni dei vari tipi di wild descritti precedentemente. Per es. nella leggendaria Midas and the golden touch nelle sessioni free spin si rileva un random-multiplier wild; oppure in blue wizard, sempre nelle sessioni free spin, abbiamo uno stacked-multiplier wild ecc.
SCATTER: è un simbolo che può comparire in qualsiasi posizione e rullo consentendo di ottenere vincite con moltiplicatore e/o facendo accedere a round speciali (per es. 10 free spin). Nel caso dell’immagine lo scatter è la sposa vampira che vediamo nel secondo rullo nella seconda riga; due scatter pagano il totale della puntata x2, tre scatter il totale della puntata x4 + una sessione di 10 free spin e così via.
FREE SPIN: si tratta di sessioni extra a cui si accede a seguito della comparsa di simboli speciali in successione (spesso sono scatter) con regole che cambiano a seconda delle slot. Non sono presenti in tutte le slot. Sono sessioni ambite dai giocatori perché spesso si vince di più a parità di combinazioni ottenute rispetto alle sessioni ordinarie; per es. in blood suckers tutte le vincite sono triplicate. Spesso i giocatori in caso di sessioni in perdita continuano a spinnare fino ad accedere ad una sessione di free spin in modo da recuperare o perlomeno ammortizzare le perdite. Tuttavia non vi è nessuna certezza che ciò accadrà, una sessione di free spin può anche essere “magra”. Nel caso di blood suckers, la probabilità di ottenere una sessione free spin è dello 0.5 % ogni spin. Una cosa sconsigliabile è diminuire progressivamente il bet se il nostro bankroll sta diminunendo perché non faremo altro che peggiorare la situazione.
Modalità avalanche: es.: bonanza, hot gems, elements. In ogni spin, in caso di combinazione vincente, i simboli vincenti scompaiono lasciando il posto ad altri simboli che possono generare altre combinazioni vincenti; spesso ciò si abbina ad un moltiplicatore crescente per ogni cascata.
Ogni slot ha un RTP dichiarato, cioè L'ammontare della cifra restituita agli utenti sotto forma di vincita espressa in punti percentuali sul totale delle somme giocate. Tuttavia…sebbene questo parametro sia interessante da tenere presente, va valutato congiuntamente alla volatilità. La volatilità ci indica, in buona sostanza, quanto è costante la slot nell’erogare le vincite; vincite erogate spesso sono mediamente di importi più bassi e caratterizzano slot a bassa volatilità. Invece vincite meno frequenti e più sostanziose sono più tipiche di slot ad alta volatilità. Spesso sentirete parlare di varianza, è uno dei modi per misurare la volatilità (non sono sinonimi). Come è noto, la varianza è il quadrato della deviazione standard. Bisogna considerare che se una slot viene programmata per restituire per es. 96 euro a fronte di 100 giocati (RTP 96 % ) ciò sarà vero dopo un milione di spin con una dispersione dalla media di 1.09760 (intervallo di confidenza del 95 %). In pratica ciò significa che, dopo un milione di spin (per una deviazione standard di 5.6), abbiamo il 95 % delle probabilità che la slot ci restituisca tra 94.9024 e 97.09760 euro. Ma dopo “soli” 50000 spin, abbiamo il 95 % delle probabilità che la slot in questione ci restituisca tra 91,90138 e il 100,90862. Se diminuiamo ulteriormente il numero di spin, la forbice si allargherà ancora di più, sia verso l’alto che il verso basso.
Si giunge così all’apparente paradosso che per numeri più bassi di spin esiste la possibilità di superare (momentaneamente!) il 100 % di RTP (quindi andare in guadagno), possibilità che diventa quasi pari a zero di solito già oltre i 100000 spin. Dov’è la fregatura? Nel fatto che per piccoli numeri di spin (per es. 50-100) è possibile anche perdere la maggior parte dei fondi scommessi dal momento che, come già detto, la forbice di allarga sia verso l’alto che verso il basso. Normalmente le slot a più alto RTP difficilmente avranno anche una volatilità elevatissima perché, sebbene nel lungo periodo il produttore avrebbe comunque un buon margine di profitto, per brevi periodi e per ragioni stocastiche la macchinetta potrebbe trovarsi ad erogare diverse corpose vincite (poco gradite al gestore). Per es. blood suckers è ad altissimo RTP ma a volatilità piuttosto bassa (4,6/10); un’altra slot con RTP alto, Highway kings della Playtech, ha pure una bassa volatilità. Sono possibili numerose vie di mezzo ed è anche una questione di gusti personali e di trovarsi a proprio agio; infatti le slot ad alta volatilità possono risultare a tratti frustranti, basti pensare a cat queen, book of ra, secrets of amazon, twin spin…In pratica con una volatilità alta l’RTP ci mette più “tempo” ad assestarsi sul suo valore medio.
Nelle slot in cui si possono modificare le linee di pagamento su cui scommettere, è possibile aumentare arbitrariamente la volatilità diminuendo le linee su cui si gioca mantenendo però invariata la puntata totale. Es.: gioco 0.05 su 20 linee (1 euro), gioco 0.1 su 10 linee (1 euro), ho aumentato la volatilità.
- Jackpot progressivo: mentre le slot classiche hanno un premio massimo che è fisso, le slot a jackpot progressivo hanno un montepremi che viene alimentato dalle puntate effettuate dai singoli utenti. Le macchinette sono in rete tra loro e per ogni spin effettuato viene sottratta una piccola cifra che va ad aggiungersi al jackpot finale. Es. Age of Gods – king of olympus, Gladiator. Si raggiungono anche cifre considerevoli, centinaia di migliaia o milioni di euro. Da notare che per accedere al jackpot finale è necessario spinnare al max bet (una bella cifra di solito) a meno che non sia specificato diversamente.
Quando leggete le classifiche delle slot per RTP state attenti al fatto che spesso vengono inserite insieme slot con jackpot fisso con slot a jackpot progressivo: ciò è fuorviante perché per es. mega joker della netent ha un RTP massimo del 99 % ma questo perché facendo la media tra le mega vincite del jackpot con le vincite ordinarie si arriva a quella percentuale. Ma come abbiamo detto devi andare sempre su max bet se vuoi concorrere a quel gruzzolone…se non lo fai ti ritroverai a giocare ad una macchinetta che nella migliore delle ipotesi performera' con un RTP di 80-85 %. - Max bet (puntata massima): questo tasto serve per puntare la cifra massima (in assoluto o in base al coin size selezionato). Secondo una credenza diffusa in certi ambienti l’utilizzo di questo tasto secondo sequenze particolari fa cambiare “mood” alla macchinetta (cioè da non pagante comincerebbe a pagare). Questa teoria non è mai stata dimostrata.
- Gioco automatico: se uno sa già che vuole fare per es. 100 spin può aprire la finestra del gioco automatico e impostare come preferisce. Non tutte la macchinette permettono questa funzionalità. E’ un’arma a doppio taglio. Da un lato il gioco automatico rende tutto più freddo, se si vuole sperimentare qualcosa ecc. si lascia lì a spinnare, quindi non si è tentati di aumentare il bet in caso di sessioni molto frustranti o uscire prima del tempo. Tuttavia bisogna essere pronti anche ad accusare perdite considerevoli in caso di sessioni molto sfortunate. Secondo alcune credenze il gioco automatico è nocivo per il giocatore perché il software del casinò si accorge che l’hai impostato e capisce che sei disposto a perdere tutto (e prosciugherà il tuo bankroll come da copione).
Qualsiasi giocatore sarà incappato in fatti “strani” usando le slot e si forma piano piano delle convinzioni personali. Per es. alcune slot sembrano “rispondere” meglio ad alcuni bet, oppure ad alcuni orari…ognuno pensi ciò che vuole, l’importante è fare attenzione e non entrare in paranoia. Può capitare di entrare in una slot e comincia a pagare belle somme per diversi spin, non vi fate illusioni, tutto ciò rientra in un normale quadro di variabilità statistica: se si fanno delle simulazioni su centinaia di miliardi di spin o di mani di baccarat e si rappresentano su assi cartesiani le vincite rispetto al tempo si noteranno dei grafici che appaiono a volte ondulati. Le salite e le discese sono le serie fortunate e quelle sfortunate. Nessuno ti vieta di sfruttare una serie fortunata o di scappare via dinanzi ad una sfilza sfortunata, bisogna però avere la capacità di farlo.
- Hit frequency: è la frequenza con cui una slot mediamente paga (qualsiasi vincita). Per es. in Dead or Alive è del 30,43 %. E’ possibile anche misurare la frequenza con cui una slot paga una cifra superiore al bet. Si tratta di un dato interessante, probabilmente sottovalutato.
Ecco alcune teorie infondate o mai dimostrate riguardanti le slot:
- teoria del max bet (vedi sopra): usare il max bet secondo particolari combinazioni cambierebbe il mood della slot (che diventerebbe pagante da non pagante)
- teoria del software che vede tutto: i book userebbero software che cambiano gli algoritmi delle slot in relazione alle circostanze e agli utenti; in particolare alcuni utenti lamentano il fatto che col passare del tempo la macchinetta pagherebbe “sempre meno” perché il book/casinò ti fa diventare dipendente sapendo che continuerai a giocare in ogni caso.
- teoria delle macchinette “calde” e “fredde”: già detta in parte sopra.
le slot ad alta volatilità sono maggiormente soggette intrinsecamente a generare serie sfortunate per poi dare una vincita più grossa dopo un po’, mentre quelle a bassa volatilità danno l’ “illusione” di una serie fortunata ma si tratta di piccole vincite ripetute. Ritenere che una slot è calda e sta per iniziare a pagare parecchio è alla stregua di una credenza e non bisogna farci affidamento. - teoria del multiplo near miss: una combinazione che si avvicina ad una grossa vincita e che si ripete più volte, è indicativa che la grossa vincita sta per arrivare. Sebbene questa teoria non sia dimostrata è pur vero che in passato alcuni individui (di sicuro molto più in gamba della media) sono riusciti con metodi analoghi ad individuare bug epocali e notissimi in alcune macchinette, bug poi prontamente corretti (la vicenda jack hammer oppure ocean's magic...). Badate bene, non è detto che una slot abbia un bug quindi non consiglio di investire il proprio tempo a cercarli.
Quando lanciate una slot, siate pronti a perdere tutto. E’ un’eventualità che a volte si realizzerà. Non c’è nessun destino avverso, è solo l’algoritmo che fa il suo lavoro e a volte ci troviamo dal lato sbagliato della gaussiana. Bisogna ammettere tuttavia che per accusare grosse perdite è necessario avere una cattiva gestione del bankroll con eccessiva attitudine al rischio e/o un comportamento assimilabile a gioco compulsivo
Vi ringrazio se vorrete completare queste mie considerazioni con le vostre riflessioni, non c’è alcuna pretesa di completezza!