I buoni siamo noi
-
"Domenica sera, ore 23.25. Sto per andare a dormire, domani avrò una giornata delle solite. Lavorerò, ma non abbastanza. Ho dei progetti di vita, mi servono più soldi. Col lavoro per cui ho studiato (e che amo fare) a fine mese riesco a tirare sù qualcosa, certo, ma non quello che mi servirebbe per essere indipendente e lavorare ai miei obiettivi."
Le righe di sopra sono il diario della mia vita normale, l'unica che avevo fino a quattro mesi fa.
Poi c'è il diario della mia seconda vita. Unito al precedente, reciterebbe come segue."Domenica sera, ore 23.25. Sto per andare a dormire, domani avrò una giornata delle solite. Lavorerò, ma non abbastanza. Ho dei progetti di vita, mi servono più soldi. Per fortuna oggi le cose sono andate bene:
Lottomatica mi ha donato 40 euro in rtp.
Plexbet si è dimenticato di aggiornare una quota e io ne ho approfittato per pulire un deposito, alzandoci 2 euro in sure.
E poi, a ben vedere, il mio profit tracker segna un altro +28 - benedetta live di Bet365. E pensare che stavo per rimetterci: avevo puntato sull'1 e sull'X durante l'intervallo, ero pronto a coprirmi anche sul 2, ma ho avuto un piccolo problema di connessione. Riavvio il modem. L'inter segna a inizio secondo tempo. Disastro? No, sono stato abbastanza veloce - sono coperto.Sto per andare a dormire, domani avrò una giornata delle solite. Lavorerò, ma non abbastanza. Però mentre mi appoggio al cuscino sono sereno: questo mese da ninja è andato bene, il gruzzolo per il mio progetto cresce. Ce la posso fare."
A questo punto il diario della mia seconda vita si conclude, ma è un po' un inganno. Troppo felice, troppo sereno. Non parla del giudizio che hanno di noi i parenti e gli amici che sanno quello che facciamo, a cui ci siamo permessi di rivelare il segreto.
Vedono anche te come un giocatore d'azzardo con problemi di ludopatia, non è vero?
O magari, se va bene, come un pigro che cerca il guadagno facile.
Forse pensano che sei un piccolo broker, senza le [censored] per giocare in borsa ma comunque responsabile della crisi Lehman Brothers.
Ma loro non hanno capito niente. Noi non siamo i cattivi.Noi siamo i buoni.
Noi siamo quelli che rubano ai cattivi.
Noi siamo Robin Hood.Noi ci riprendiamo quello che ci hanno tolto millenni fa, quando è stato inventato il gioco d'azzardo.
Quello che ci è stato tolto quando un signore ha deciso che a vincere doveva essere lui, sempre e solo lui, e si è fatto banco.
Quello che ci è stato quando uno Stato ha preso quel signore, e invece che punire il suo sopruso l'ha fatto Legge.E allora sai che vi dico? Mangiamoceli con orgoglio questi bonus, ninja! Con passione e godimento, sentendoci degli eroi. Che più giochiamo sporco, più soldi ci riprendiamo, più siamo i buoni.
Matched betting, la nostra spada.
Roulette e rtp, il nostro arco.
Sure, la nostra ascia.
Magheggi, il coltello nascosto nello stivale.Combattiamo, fieri e a testa alta. Magari un giorno ci fermeranno, ci limiteranno. Ma fintanto che gli avremmo tolto almeno un euro saremo vincitori, trionfatori su un sistema costruito per schiacciarci.
E, soprattutto, non riusciranno mai a limitarci tutti. Finché ci sarà un bonus profittevole, da qualche parte ci sarà un ninja pronto a monetizzarlo. E quando lo farà, sarà nel giusto.Ninja, i buoni siamo noi.
- "Conosci Robin Hood, Huck?"
"No. Chi è Robin Hood?"
"Ma come! È stato uno dei più grandi uomini mai esistiti in Inghilterra... e il migliore. Era un bandito."
"Perdincibacco, magari lo facevo anch'io! Chi derubava?"
"Soltanto sceriffi e vescovi e gente ricca e re, e roba del genere. Ma ai poveri non dava mai fastidio. Gli voleva bene, ai poveri. Divideva con loro tutto, in parti uguali."
"Allora mi sa propio che era una brava persona."
"Certo che lo era, Huck. Oh, era l'uomo più nobile che è mai esistito. Non ce n'è più di uomini come lui, adesso, te lo dico io. Poteva battere chiunque in Inghilterra con una mano legata dietro la schiena; e col suo arco di tasso riusciva a centrare una monetina da dieci centesimi lontana un miglio e mezzo, e non sbagliava un colpo."
(Mark Twain)
- "Conosci Robin Hood, Huck?"
-
ti dò un consiglio vai a lavorare e lascia perdere robin hood, e comunque io non rubo ai ricchi per dare ai poveri, io metto in atto una strategia per riempire il mio portafogli
-
Troppa filosofia. Nessuno è obbligato a giocare. Se viene chiamata la “tassa degli stupidi” un motivo c’è.
Scusa se ho ucciso il romanticismo. -
Un poeta sei
-
Purtroppo seguendo questa filosofia mi ritroverei a cercare su [censored] "Come mangiare con 1€ al giorno" poi ci sono giorno che non guadagno nemmeno l'euro, anzi lo perdo.
-
Questo tuo modo di pensare è lo stesso con cui i criminali, in generale, giustificano le proprie azioni discostandosi dalla realtà dei fatti.
Noi non siamo i buoni.
Noi non siamo quelli che rubano ai cattivi.
Noi non siamo Robin Hood.Noi siamo dei parassiti, zecche e sanguisughe che campano sfruttando promozioni offerte da attività commerciali.
Esatto! I bookmakers sono attività commerciali fondate e mandate avanti da persone come noi che cercano di campare; non sono né cattivi né demoni, sono allo stremo dei negozi fisici: offrono promozioni per aumentare i loro ricavi, limitano chi abusa delle loro promozioni (togliendo così spese inutili) e cacciano coloro che in qualche modo ostacolano la propria attività.
“Eh, ma a causa dell’azzardo molte persone sono divenute ludopatiche e hanno perso soldi, famiglia e casa”
Se è per questo anche i negozi fisici hanno causato la comparsa di maniaci dello shopping, dovremmo chiudere tutti i negozi ed etichettarli come cattivi perché qualcuno non sa tenere a bada le proprie voglie?
Se comunque il sentirti parte dei buoni ti fa dormire sereno, sei libero di farlo, ma sappi che qui non siamo né i buoni né i cattivi così come i bookmakers; tutto dipende dai punti di vista.
——
Consiglio di tenere il post aperto, così da lasciarlo ai posteri ed insegnarli che fare troppo MB causa problemi non di poco conto.
-
Ma tutto questo non spiega come fa Lottomatica ad indovinare sempre a che minuto segnano nella partita che mette in promo
-
@sonoio piuttosto lascia il MB e continua a scrivere. La tua penna appassiona!
-
@liuk32 ha detto in I buoni siamo noi:
Ma tutto questo non spiega come fa Lottomatica ad indovinare sempre a che minuto segnano nella partita che mette in promo
Non mi sono accorto che bisognava giocare anche 5 euro virtual
Scusate l' OT -
Tutto questo papiro e non ci hai detto dei tuoi obiettivi. Quali sono?
-
@liuk32 non dire così che mi inquieti
-
Io direi che noi siamo i cattivi, lucriamo su quote sballate, ci approfittiamo di promozioni per riempirci le tasche,
Posa il vino
-
Anche io inizialmente pensavo di essere un piccolo paladino della giustizia, poi piano piano ho realizzato che non é affatto cosi, come ha detto @yiyang noi siamo solo dei parassiti del sistema e i veri ludopatici per colpa nostra giocano a condizioni ancora più sfavorevoli rispetto a prima( perché il book per prendere delle contromisure verso di noi penalizza anche i giocatori normali)
Detto questo però, finché quello che facciamo resterá totalmente legale io non mi sentirò affatto in colpa e continuerò ad andare a dormire serenamente.
-
@Jamba non puó diventare illegale sfruttare un bonus a tuo favore è illegale solo per le regole del book a meno che veramente non fai una rapina
-
@Mr-Blonde si certo, infatti essendo legale non mi faccio chissà che problemi, peró non mi sento neanche Robin Hood
-
La fase da Robin Hood / paladino della giustizia / genio del male l'abbiamo passata più o meno tutti. In realtà i bookmaker non sono il male o ne conosci qualcuno che obbliga il vecchietto con la pensione minima a giocarsela tutta su Fulmine Cavallo Pazzo?
Noi siamo i parassiti, legalizzati, di attività commerciali lecite e siamo cresciuti in numero e abilità a tal punto che il loro guadagno è dettato più da quanti di noi riescono a debellare rispetto a quanti clienti hanno.
Molti centri commerciali sono stati costruiti in modo non pulitissimo e molte più persone di quante si creda vivono con problemi di accumulo, ma per questo è giusto rubare gli oggetti contrassegnati da "offerta"?
-
Io credo che la verità ed il giusto sia sempre nel mezzo, ha ragione sia @sonoio che @yiyang così come entrambi hanno torto.
E' vero, non siamo ne buoni ne cattivi, ma non siamo neanche parassiti, oltre chi usa ninjabet per arrotondare c'è chi per motivi vari non trova lavoro o è impossibilitato per altrettanti motivi validi a lavorare.
A quel punto avere una entrata fissa di minimo 400/500€ al mese per i più è una manna dal cielo e grazie a ninjabet si sentono come dei Robin Hood, ma non perchè rubano ai ricchi ma perchè vedono uno spiraglio di luce e la possibilità di fare qualcosa in più che prima non potevano permettersi. -
In tanti anni io mi sono sempre considerato un parassita. Soprattutto nel periodo in cui i bonus te li regalavano proprio e parlo di 100/200 euro e 500 euro da Quigioco da giocare in quadrupla una sola volta. Ah che bei momenti...
Fortunato mi ci sono sentito quando il guadagno dei bonus mi ha permesso di aiutare con ricariche, torte di compleanno e farmaci a vicini di casa ( e non) che in quel periodo non potevano permettersi nulla. Fortunato mi ci sono sentito quando ho pagato per un anno e mezzo il mutuo ai miei. Quando ho pagato le rette universitarie per me e mia sorella. Ecco, in quel caso ero gasatissimo. Ma pur avendo anche lasciato un po' di soldi su quei tavoli, ad oggi continuo a sentirmi un ''sanguisughe''. Perchè questo siamo.
-
@NinjaBeppe si ma rimani comunque un parassita e non hai niente di Robin Hood
-
Per me siamo solo persone che in questa società cercano di sbarcare il lunario, fine.
Non vedo motivi in merito a questa attività per essere considerati buoni, ne tanto meno per essere considerati parassiti.
Regolamento | Guida | Seguici su Telegram | Invita gli amici e guadagna
Orari Assistenza: Lun-Sab 9:30-20:30, Dom 10.30-13.30 e 15:30-18.30
© Copyright 2016-2024 NinjaBet